ISO 9001:2026 - La qualità si fa sostenibile: cosa cambia e perchè conta
- SR
- 3 set
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ISO 9001, lo standard internazionale di riferimento per i sistemi di gestione per la qualità, entra ora in una nuova fase: la versione 2026 è in arrivo, e con essa una svolta verso una gestione più responsabile, intelligente e sostenibile. Vediamo le novità, la roadmap di transizione e il vero valore aggiunto rappresentato dall’integrazione della sostenibilità.
Novità principali nella versione 2026
Sostenibilità integrata Il recente aggiornamento 2024, che ha introdotto l’obbligo di considerare il cambiamento climatico nei punti 4.1 e 4.2, viene ora integrato ufficialmente nella struttura dello standard.
Leadership, cultura della qualità ed etica Il profilo della “leadership” (clausola 5.1) si arricchisce: non basta garantire conformità, serve promuovere una cultura della qualità, un comportamento etico e il miglioramento continuo.
Rischio e opportunità più chiari Le clausole su rischio e opportunità (clausola 6.1) vengono ristrutturate e suddivise per enfatizzare le differenze tra i due concetti e fornire guidance più operative.
Digitalizzazione e Industria 4.0 Entrano in campo aspetti legati alla trasformazione digitale: controllo dei big data, utilizzo di AI, IoT, automazione e gestione della sicurezza digitale nel QMS.
Allineamento con altri standard La struttura resterà in linea con l’Annex SL/Harmonized Structure, facilitando integrazioni con ISO 14001 (ambiente), ISO 45001 (sicurezza), ecc.
Annex A rafforzato Il documento guida (Annex A) diventa più operativo e dettagliato, con consigli concreti per l’applicazione delle clausole, favorendo implementazioni più rapide ed efficaci.
Tempistiche e transizione attese
Fase | Tempistica stimata |
Pubblicazione del Draft (DIS) | Q3 2025 |
Final Draft (FDIS) | Metà 2026 |
Pubblicazione ufficiale | Q3–Q4 2026 |
Periodo di transizione | ~3 anni (fino al 2029) |
Questo piano, indicato da fonti come SGS e QT9, lascia margine operativo per preparare il QMS in modo progressivo e coordinato.
Perché l’integrazione della sostenibilità è cruciale
Rispondere alle aspettative di stakeholder e clienti che richiedono ormai sistemi qualitativi in grado di dimostrare responsabilità ambientale e sociale.
Evitare standard frammentati: allineare qualità, ambiente e sostenibilità evita duplicazioni e favorisce audit integrati e snelli.
Crescente rilevanza normativa ed ESG: organizzazioni certificate con ISO 9001:2026 avranno un vantaggio competitivo in gare d’appalto, bandi pubblici e percorsi di investimento ESG.



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